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Assemblea IIPP 17 giugno 2013

Lunedì 17 giugno alle ore 11,00 si terrà l’Assemblea dei Soci dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria, presso la sede dell’Istituto stesso – Via S. Egidio, 21 (ingresso da via dell’Oriolo 26)- con il seguente

ORDINE DEL GIORNO
1. Lettura ed approvazione del verbale della seduta precedente
2. Comunicazioni del Presidente
3. Delibera in merito allo spostamento della sede presso il Museo Archeologico di Firenze
4. Attività in programma
5. Varie ed eventuali

CONVOCAZIONE Assemblea17.6.2013

Cari Soci,
faccio seguito a quanto ho già scritto prima dell’ultima assemblea per aggiornarvi sulla situazione della sede, in vista dell’Assemblea del 17 giugno che dovrà deliberare in merito all’eventuale spostamento.
Un mio ulteriore tentativo di contatto con il Comune (Dirigente delle Biblioteche) ha avuto l’unico risultato di chiarire definitivamente l’impossibilità di rimanere presso le Oblate: infatti il Comune ha già deliberato il trasferimento del Gabinetto Vieusseux, biblioteca e istituto storico attualmente a Palazzo Strozzi, negli spazi occupati dal Museo Fiorentino e dall’IIPP. Il Comune si aspetta che noi sgomberiamo entro pochi mesi, in considerazione dello sfratto datoci da quasi due anni, anche se è plausibile che il progetto “Grandi Oblate” slitti nel tempo per carenza di risorse. La medesima carenza di risorse fa sì che il Comune ci neghi anche un contributo per il trasloco.
L’invito del Soprintendente Andrea Pessina di trasferirci presso il Museo Archeologico Nazionale di Firenze appare quindi provvidenziale e a mio parere non possiamo esitare a coglierlo. Anche il Consiglio, nell’ultima riunione del 20 maggio, si è espresso nello stesso senso, benchè Lucia Sarti abbia proposto di attendere qualche mese per vedere se si concretizzano altre soluzioni che consentano di mantenere una sede unica per IIPP e Museo di Preistoria. Una lettera inviata al Consiglio dal Prof. Martini, infatti, sostiene l’opinione che l’IIPP sarà costretto ad andare via dagli attuali locali solo quando dovrà andare via anche il Museo, e che questo traslocherà solo quando il Comune gli avrà messo a disposizione altri locali. Attualmente, però, non sono stati identificati locali di dimensioni adeguate.
Di conseguenza, il Consiglio ha approvato l’ipotesi di accogliere la proposta di Pessina e di chiedere il contributo dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze per il trasloco, riservandosi però, qualora entro l’Assemblea di dicembre pervenga una concreta proposta alternativa da parte del Comune, di valutare in quella occasione quale delle due sarà più conveniente.
Il Consiglio ha quindi elaborato una bozza di convenzione che è stata sottoposta in via preliminare al dott. Pessina, allo scopo di presentare all’Assemblea un documento condiviso e attendibile.
I punti fondamentali da tener presenti nella valutazione della proposta di spostamento presso il Museo Archeologico sono i seguenti:
– la Soprintendenza è disposta ad accogliere presso il Museo Archeologico Nazionale di Firenze l’IIPP con la sua biblioteca e gli archivi, allo scopo di realizzare, congiuntamente alla propria biblioteca e a quella dell’Istituto di Studi Etruschi, un polo bibliotecario specialistico sui temi dell’archeologia.
– all’IIPP verrebbero riservati due locali ad uso esclusivo più la parete di fondo (circa venti metri) della sala di lettura, in cui sarebbero messi gli armadi chiusi della nostra emeroteca.
– la Soprintendenza sta appaltando i lavori di adeguamento di tali locali, che dovrebbero essere completati entro il primo semestre 2014
– la Soprintendenza metterebbe a disposizione, inoltre, una sala da usare periodicamente per Assemblee, conferenze e seminari e uno spazio entro un magazzino a Scandicci per il deposito librario.
– Non essendovi attualmente spazi per gli uffici, le scrivanie verrebbero collocate nei due locali ad uso esclusivo, tra gli scaffali dei libri. Nel complesso gli spazi individuati sono sufficienti ma certamente non abbondanti. Il Soprintendente tuttavia ritiene che ulteriori spazi si libereranno in un prossimo futuro.
– l’IIPP contribuirebbe alle spese di funzionamento della nuova sede con una somma pari a 500€ annui, il che comporterebbe un risparmio annuo di 4.500-5.000 € rispetto alle spese che sosteniamo attualmente ;
– l’IIPP si impegnerebbe inoltre ad organizzare ogni anno alcuni eventi pubblici (conferenze, seminari, convegni) congiunti con la Soprintendenza.
– l’Ente Cassa ha accolto con molto favore l’idea di realizzare il polo bibliotecario presso il Museo Archeologico di Firenze e quindi il Presidente mi ha già promesso un finanziamento straordinario per il trasferimento. La richiesta formale, corredata da un progetto esecutivo, va presentata entro giugno.
– la biblioteca della Soprintendenza dispone di impianto anti-taccheggio, di sorveglianza e di un bibliotecario ed è schedata con lo stesso sistema usato da noi. La nuova sistemazione assolverebbe adeguatamente agli oneri derivanti dal vincolo che è stato posto sulla nostra biblioteca dalla Regione, e soprattutto risolverebbe il problema dei furti dei volumi nella nostra biblioteca, che negli ultimi tempi sta diventando gravissimo.
– l’accesso da via della Pergola è possibile da lunedi a venerdi dalle 8,00 alle 19,00, previa registrazione all’ingresso e all’uscita. In un primo tempo la biblioteca IIPP sarà separata da quella della Soprintendenza e l’orario di apertura al pubblico sarà quello del nostro personale (come ora); più avanti invece le tre bibliotehce saranno riunite, e la gestione potrà quindi essere condivisa con la bibliotecaria della SAT, che è presente da lunedi a venerdi dalle 8,00 alle 14,00 con due rientri pomeridiani.
Lunedì chiederò all’Assemblea la delega a firmare la convenzione con la Direzione Regionale e la Soprintendenza, fatto salvo l’impegno a rivalutare nella prossima Assemblea di dicembre un’eventuale altra possibilità che dovesse presentarsi. Nella situazione attuale, chi lunedì voterà contro la delega si assumerà la piena responsabilità di perdere l’unica possibilità che oggi ci si offre (compreso il finanziamento per lo spostamento); certamente, quindi, sarete tutti d’accordo che il voto debba essere nominale e palese.

MARIA BERNABO’ BREA

In considerazione dell’importanza della decisione da prendere in merito alla sede, da cui dipende il futuro stesso dell’Istituto, i soci sono vivamente invitati a partecipare o almeno, in caso di impedimento, di delegare un altro Socio.
Si ricorda che per poter partecipare all’Assemblea (anche con delega) è necessario essere in regola con le quote associative, compresa quella del 2013. Il delegante deve compilare la delega in ogni sua parte e consegnarla o spedirla in originale direttamente al delegato. E’ ammesso anche l’invio della delega tramite e-mail in pdf. In questo caso la delega in pdf deve essere inviata anche alla segreteria dell’Istituto (segreteria@iipp.it)

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