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Il Riparo Mochi ai Balzi Rossi di Grimaldi (Fouilles 1938-1949). Les industries leptolithiques

Rivista di Scienze Preistoriche, vol. XXXII, (1977)

Questa memoria si presenta come un’illustrazione metodologica: quella dell’applicazione della tipologia analitica e strutturale allo studio di una sequenza stratigrafica. La prima parte è esclusivamente dedicata all’analisi morfotecnica dell’industria litica del Riparo Mochi (strati A-H) proveniente dagli scavi effettuati dal 1938 al 1949. Tale analisi costituisce la base necessaria non soltanto per la comprensione dei diversi momenti dello sviluppo dell’analisi strutturale, ma anche per eventuali confronti di complessi industriali provenienti da altri giacimenti. Con il procedimento dell’analisi strutturale, a diversi livelli d’organizzazione, l’Autore si propone di distinguere le discontinuità significative di movimenti evolutivi utilizzando le classificazioni gerarchizzate ponderate, visualizzate da dendrogrammi, le sequenze strutturali derivate da matrici di contingenza, le valutazioni di frequenza o di effettivi teorici a partire dagli effettivi osservati, le tabelle dell’analisi strutturale comparata e le tabelle della dinamica strutturale. Tale procedimento, condotto con l’aiuto ;di tecniche sperimentate di statistica descrittiva (distanza del Khi2, test d’omogeneità del Khi2, calcolo dell’intervallo di fiducia, analisi di corrispondenza) costituisce l’oggetto della seconda parte. Il Leptolitico del Riparo Mochi comprende tre complessi stratificati separati da due strati semi-sterili: un complesso inferiore, aurignacoide, comprendente il Protoaurignaziano a lame a dorso marginale dello strato G e l’Aurignaziano antico con punte d’osso a base spaccata dello strato F; un complesso medio, gravettoide, comprendente il Gravettiano a punte a dorso e il Gravettiano a bulini di Noailles dello strato D, seguito dal Gravettiano finale dello strato C; un complesso superiore, gravettoide, formato dal solo Tardigravettiano dello strato A. Nello strato G, suddiviso in tagli inferiori (Gi) e in tagli superiori (Gs), si nota che il Protoaurignaziano, lungi dal formare un tutto omogeneo, appare come un complesso particolarmente instabile e in evoluzione verso l’Aurignaziano antico. Infatti, la dinamica strutturale delle serie Gi e Gs del Protoaurignaziano e F dell’Aurignaziano antico, è caratterizzata, come del resto quella delle serie gravettoidi, da movimenti significativi, sia continui ad uno stesso livello, sia discontinui, e che in tal caso si pre- sentano come fenomeni di sostituzione a livelli differenti. Il Gravettiano dello strato D non forma un insieme omogeneo poiché il test del Khi2 permette di suddividerlo in due complessi distinti: il Gravettiano a punte a dorso del taglio inferiore DF3i e il Gravettiano a bulini di Noailles dei tagli superiori Df3s, Df2, Dfl e Df. D’altra parte, se il Gravettiano finale dello strato C deriva chiaramente dal Gravettiano a bulini di Noailles, esso non sembra originare direttamente il Tardigravettiano dello strato A. Infatti, la dinamica strutturale mette in evidenza l’evoluzione della sequenza delle serie del Gravettiano come l’isolamento del Tardigravettiano con discontinuità di categorie a differenti livelli. Cosi appaiono, nella loro unità dialettica gerarchizzata, le associazioni di categorie significative che formano dei nodi evolutivi nel complesso leptolitico del Riparo Mochi. L ‘Autore dichiara che avrebbe potuto, senza difficoltà, spingere più a fondo, cioè a livello dei tipi secondari, questo studio della dinamica strutturale, ma che in questa memoria egli ha tenuto a illustrare lo sviluppo della tipologia analitica, limitandosi volontariamente all’essenziale, per dissipare un equivoco relativo all’utilizzazione delle tecniche statistiche, equivoco che genera facilmente delle confusioni. In realtà, il valore dei risultati ottenuti con l’applicazione delle varie tecniche d’analisi statistica dei dati dipende esclusivamente dal valore del metodo che ha permesso di ottenere questi dati. Essendo il metodo un mezzo e non un fine, sarebbe evidentemente un errore quello di considerarlo per se stesso e non per i risultati ai quali può condurre il suo impiego; ma sarebbe un altro errore di rifiutargli tutta l’importanza che esso merita, ciò che condurrebbe a lavorare senza metodo, nell’empirismo.

G. LAPLACE – Il Riparo Mochi ai Balzi Rossi di Grimaldi (Fouilles 1938-1949). Les industries leptolithiques

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