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L'arte del Neolitico e dell'età del Rame in Sardegna nuovi studi e recenti acquisizioni

Atti della XXVIII riunione scientifica IIPP “L’arte in Italia dal Paleolitico all’età del Bronzo”

L’A. presenta le figurazioni, dipinte e scolpite, della domus de janas N di Pubusattile-Villanova Monteleone e le incisioni eseguite su una lastra di Monte Pazza-Sedilo (riferibile presumibilmente ad una allée couverte). I motivi mostrano puntuali analogie con figurazioni, dipinte o incise, di due aree: la zona alpina occidentale (Valle d’Aosta, Valcamonica e Svizzera), l’Europa centrale e l’Irlanda, aree interessate dalla statuaria e/o dal megalitismo; la penisola iberica con l’arte schematica ed il megalitismo portoghese. Le affinità si spiegano con l’esistenza di contatti (documentati dalle analogie riscontrate in materiali ed in monumenti) intercorsi tra la Sardegna e queste aree durante il III millennio a.C. (Neolitico recente ed Età del Rame).

G. TANDA – L’arte del Neolitico e dell’età del Rame in Sardegna nuovi studi e recenti acquisizioni

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