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Lo scavo dell'abitato neolitico del Quadrato di Torre Spaccata

Atti della XXVI riunione scientifica IIPP “Il Neolitico in Italia”

LO SCAVO DELL’ABITATO NEOLITICO DI QUADRATO DI TORRE SPACCATA (ROMA). – Con due campagne di scavo nel 1981 e 1984-85 è stato messo in luce un piano di frequentazione su cui erano concentrati numerosissimi frammenti di ceramica relativi a forme note del Neolitico recente. Tra le strutture vi sono due fosse irregolarmente rettangolari riempite di pietre, pochi frammenti ceramici e frustoli di carbone; alcuni piani di lavorazione di argilla concotta, un’area di lavorazione di strumenti litici. L’economia era basata sull’allevamento, con una prevalenza di ovini e caprini su bovini e suini. L’agricoltura è documentata dalla presenza di semi di graminacee e leguminose, sino ad oggi i più antichi rinvenuti nel Lazio.

A.P. ANZIDEI – Lo scavo dell’abitato neolitico del Quadrato di Torre Spaccata

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