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Progetto di servizio civile IIPP finanziato dalla Regione Toscana

Con decreto 1980/2015 è stata disposta la proroga della scadenza dei termini per la presentazione delle domande per partecipare alla selezione di 708 giovani per progetti di servizio civile regionale per l’attuazione del PON YEI 2014/2015 nella Regione Toscana, di cui al decreto 1208/2015
I giovani quindi potranno presentare domanda, nelle modalità indicate con decreto 1208/2015, fino al giorno 8 giugno 2015

Con Decreto dirigenziale n. 1208 del 17/03/2015, pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Toscana (BURT) del 08/04/2015 n. 14 parte III, è stato approvato un avviso per la selezione di 708 giovani da impiegare in progetti di servizio civile finanziati con i fondi europei destinati al programma Garanzia Giovani.
Le domande possono essere presentate a partire dal giorno successivo alla pubblicazione del decreto sul BURT, ovvero dal 09/04/2015.

Requisiti

Può fare domanda chi alla data di presentazione della domanda:

  • è regolarmente residente in Italia;
  • abbia un’età compresa fra i 18 ed i 29 anni (quindi chi non ha ancora compiuto il 30° anno, ovvero 29 anni e 364 giorni);
  • sia registrato al programma Iniziativa Occupazione Giovani in data anteriore a quella di presentazione della domanda;
  • sia in possesso del Patto di Servizio firmato con il centro per l’Impiego;
  • sia inoccupato o disoccupato ai sensi del decreto legislativo 21/04/2000, n. 181 e successive modificazioni ed integrazioni. La richiesta di ammissione al programma Garanzia Giovani equivale alla dichiarazione di disponibilità al lavoro prevista dall’articolo 2, comma 1 del decreto legislativo 181/2000 e successive modificazioni ed integrazioni);
  • non sia inserito in un percorso di istruzione o formazione, ovvero non sia iscritto ad un regolare corso di studi (secondari superiori o universitari) o di formazione;
  • sia in possesso di idoneità fisica;
  • non abbia  riportato condanna penale anche non definitiva  alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo ovvero ad una pena anche di entità inferiore per un delitto contro la persona o concernente la detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti  ovvero per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata (di cui al D. Lgs. N. 77 del 5/4/02).

I requisiti di partecipazione, ad eccezione del limite di età, devono essere mantenuti sino al termine del servizio.

Non possono presentare domanda i giovani che:

  • già prestano o abbiano svolto attività di servizio civile nazionale o regionale in Toscana o in altra regione, ovvero che abbiano interrotto il servizio prima della scadenza prevista, ad eccezione di coloro che hanno cessato il servizio per malattia, secondo quanto previsto dall’articolo 11 comma 3 della legge regionale 35/06;
  • abbiano avuto nell’ultimo anno e per almeno sei mesi con l’ente che realizza il progetto rapporti di lavoro o di collaborazione retribuita a qualunque titolo.

Può essere presentata una sola domanda per uno dei progetti finanziati (allegato A) con il decreto 1208/15, pena l’esclusione di tutte le domande presentate.

La domanda può essere presentata soltanto da coloro che hanno attivato un patto di servizio con un centro per l’impiego.
La domanda deve essere presentata direttamente all’ente titolare del progetto prescelto (le domande presentate alla Regione Toscana sono nulle).

La domanda di partecipazione può essere inviata con le seguenti modalità:

  • consegna a mano direttamente all’ente titolare del progetto prescelto, all’indirizzo indicato dall’ente (in questo caso si invitano i soggetti interessati a verificare gli orari di apertura degli uffici dove presentano la domanda);
  • inviata per raccomandata con ricevuta di ritorno (in tal caso non fa fede la data del timbro postale, quindi la domanda deve arrivare al destinatario entro la scadenza del bando);
  • trasmessa per posta elettronica certificata (PEC), solo se sia il candidato sia l’ente titolare del progetto prescelto sono in possesso di una casella di posta elettronica certificata; in tal caso tutti i documenti devono essere inviati in formato PDF. La domanda deve essere firmata con firma digitale del candidato o con firma autografa su carta, in forma estesa e leggibile, non soggetta ad autenticazione, successivamente scansionata ed accompagnata da documento di identità in corso di validità scansionato dal sottoscrittore. La domanda non necessita di firma qualora sia trasmessa tramite una casella PEC intestata al giovane le cui credenziali siano state rilasciate previa identificazione del titolare (firma elettronica qualificata). Non è consentito l’utilizzo di caselle di posta elettronica certificata di soggetti diversi. Ai fini della scadenza dei termini, fa fede il rilascio – entro la scadenza prevista – della RICEVUTA DI AVVENUTA CONSEGNA dal sistema di posta elettronica certificata che attesta l’avvenuta ricezione della comunicazione: l’assenza di questa notifica indica che la domanda non è stata ricevuta dal sistema. E’ onere del candidato verificare, attraverso la notifica di cui sopra, l’avvenuta ricezione della domanda da parte dell’Ente titolare del progetto prescelto. Si invitano i candidati ad inviare la domanda di partecipazione con congruo anticipo rispetto alla scadenza, al fine di evitare di incorrere in eventuali malfunzionamenti del sistema informatico dovuti a sovraccarico dei canali di trasmissione che possano impedire la ricezione telematica.

La domanda deve essere redatta in carta semplice, con firma autografa per esteso (non è richiesta autenticazione),fotocopia di un documento valido di identità, curriculum vitae. Per la firma autografa della domanda è fatto salvo quanto previsto nel caso di invio tramite PEC.

La mancata sottoscrizione, la presentazione fuori termine, la mancata allegazione della fotocopia del documento di identità sono causa di esclusione dalla selezione.
L’eventuale esclusione è comunicata direttamente dall’ente al giovane interessato.

Durata e rimborso

La durata del servizio civile regionale è pari a 12 mesi.
Ai giovani in servizio è corrisposto direttamente dalla Regione Toscana un assegno mensile di natura non retributiva pari a433,80 euro.

I pagamenti sono effettuati a partire dal terzo mese di servizio: i primi tre mesi vengono pagati in un’unica soluzione a conclusione del terzo mese di servizio.
Il ritiro prima della conclusione del terzo mese comporta la decadenza dai benefici previsti dal progetto.
Il pagamento del compenso è posticipato alla fine del mese successivo a quello di riferimento (ad esempio il mese di settembre viene pagato a fine ottobre).

L’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria ha presentato un progetto per lo “Studio e valorizzazione del patrimonio documentario dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria per la creazione di un Centro Documentario Archeologico Fiorentino”,
che prevede la selezione di due giovani.

Il progetto: L’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria, spesso citato con l’acronimo IIPP, è un ente morale che da sessanta anni (dal 1954) si pone l’obiettivo di promuovere e valorizzare gli studi di preistoria e protostoria in Italia. Il progetto nasce dall’esigenza di salvaguardare il patrimonio dell’IIPP a seguito dello sfratto da parte del Comune di Firenze ed ha come obiettivo la salvaguardia e la valorizzazione del suo patrimonio secondo un programma triennale (2014-2016).
Stante la situazione di sfratto dalla sede attuale in cui viene a trovarsi l’Istituto la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana si è dichiarata disponibile ad accogliere presso il Museo Archeologico Nazionale di Firenze l’IIPP con la sua biblioteca e gli archivi, allo scopo di realizzare, congiuntamente alla propria biblioteca e a quella dell’Istituto di Studi Etruschi, un polo bibliotecario specialistico sui temi dell’archeologia.
La riunione in un medesimo luogo delle tre biblioteche (Soprintendenza; Istituto Nazionale di Studi Etruschi e Italici; Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria) e degli annessi archivi porterebbe alla nascita di un Centro Specialistico in discipline archeologiche dotato di un ingentissimo patrimonio librario e documentale, unico in Toscana e in Italia, offrendo l’opportunità di rendere disponibile nella stessa sede e con criteri organizzativi adeguati e coerenti un patrimonio librario difficilmente reperibile, che copre tutto l’arco della più antica storia dell’uomo, dal Paleolitico agli Etruschi.

Obiettivi: L’archivio storico dell’IIPP è di fondamentale importanza per la storia degli studi di archeologia preistorica, in quanto documenta l’attività della comunità scientifica italiana nel campo della Preistoria e Protostoria italiana degli ultimi 60 anni. La ricognizione del materiale archivistico esistente permetterà di mettere in evidenza gli elementi di maggiore interesse per una storia delle discipline preistoriche.
Il progetto è finalizzato inoltre allo svolgimento di attività inerenti il patrimonio dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria (IIPP), in particolare della sua Biblioteca, specializzata nell’Arte e nell’Archeologia della Preistoria e della Protostoria e dichiarata di pubblico interesse, con lo scopo di dematerializzare quanto più possibile i supporti cartacei favorendo la creazione di archivi informatici.
In particolare è previsto un affiancamento al personale nelle attività di spoglio e inventariazione delle riviste correnti e cessate, già iniziata nel 2013.
Sarà inoltre prevista la formazione per la digitalizzazione del catalogo del Fondo Librario “P. Graziosi” (attualmente disponibile solo in formato cartaceo e comprendente circa 3.700 volumi e 4.200 estratti).
Inoltre a partire dal 2013 è stato avviato, in collaborazione con Casalini Libri sul portale Torrossa, un nuovo programma di produzione delle edizioni dell’IIPP anche in formato digitale che permetterà di raggiungere una visibilità ed una diffusione internazionale molto più elevata per gli studi di preistoria e protostoria in Italia, che trovano nelle pubblicazioni dell’IIPP uno dei principali canali editoriali.

Gli interventi che si intendono realizzare per assicurare la valorizzazione del patrimonio documentario dell’IIPP si articoleranno in:
– attività di ricognizione analitica e inventario dell’Archivio Storico dell’Istituto, per la quale sarà richiesta una consulenza formativa alla Soprintendenza Archivistica della Toscana;
– attività di revisione e riordino del Fondo Librario “P. Graziosi” e trasferimento del catalogo dal formato cartaceo a quello digitale, mediante l’utilizzo di specifici software (ARCHBIBLIO);
– attività di supporto al personale bibliotecario nello spoglio delle riviste e digitalizzazione dell’inventario delle riviste;
– attività di digitalizzazione tramite scanner delle pubblicazioni dell’IIPP, per costituire un fondo digitale del materiale edito dall’Istituto disponibile online.
La formazione sarà curata dal personale dell’Istituto, in particolare per quanto riguarda l’utilizzo del software necessario alle varie operazioni di digitalizzazione.
La sede dove si svolgerà il Servizio Civile è quella della Biblioteca dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria, in via S. Egidio, 21 – 50122 Firenze;
l’orario è dalle 9,30 alle 13,30 dal lunedì al venerdì.

Recapiti per informazioni: Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria, via S. Egidio, 21 – 50122 FIRENZE tel. 055-2340765 orario 9,30-13-30 segreteria@iipp.it
Posta certificata: certiipp@pec.it
Si richiede pregressa iscrizione a corsi di Laurea in Lettere e Filosofia, Beni Culturali, Archivistica e Biblioteconomia

 

 

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