Si annuncia la scomparsa di Raffaella Poggiani Keller
Nella serata di mercoledì 11 settembre 2024 è venuta a mancare Raffaella Poggiani Keller.
Laureata in Lettere Classiche presso l’Università di Milano, proseguì i suoi studi ottenendo il
diploma di specializzazione in Archeologia – Settore Preistorico presso l’Università degli Studi di
Pisa. Dopo un periodo dedicato all’insegnamento entrò a far parte del Ministero per i Beni e le
Attività Culturali come funzionario archeologo, incaricata della tutela e della ricerca per le province
di Bergamo, Brescia e Sondrio. A fianco all’attività istituzionale ricoprì incarichi di docenza di
Protostoria Italiana presso l’Università degli Studi di Pavia (2001 – 2006) e di didattica seminariale
presso le Università di Milano, Firenze, Pisa, Bergamo, Padova, Siena. Nel 2008 prese servizio
come Soprintendente archeologo dapprima per un breve periodo in Abruzzo e poi in Lombardia.
Promotrice di ampi lavori di ricognizione territoriale, coordinatrice di importanti progetti istituzionali
(tra i molti, il Piano di Gestione del sito UNESCO n.94 e l’allestimento del Museo Nazionale della
Preistoria della Valle Camonica), si devono a lei importanti avanzamenti metodologici nella
gestione dei beni archeologici nell’area lombarda, con speciale attenzione al patrimonio rupestre.
Tra i suoi numerosi filoni di ricerca, è da evidenziare un focus specifico sulle aree montane lungo
una cronologia che spazia dal Neolitico alla tarda età del Ferro. In prima battuta vanno ricordati i
fondamentali scavi diretti nei santuari dell’età del Rame lombarda, dalla Valtellina alla Valle
Camonica (tra gli altri, Teglio-Caven, Cemmo-Pian delle Greppe, e le ricerche ancora in corso
presso Ossimo-Pat), che hanno permesso importanti aggiornamenti nella comprensione del
fenomeno del megalitismo alpino.
L’attenzione ai contesti d’abitato, incluse anche le costanti attività di tutela e ricerca nel centro
urbano di Bergamo, è stato un altro caposaldo dell’attività scientifica di Raffaella Poggiani Keller,
condotta con un lungimirante approccio sul lungo periodo e tramite progetti di ricerca pluriennali. Si
ricordano, in area montana, le indagini nell’insediamento pluristratificato di Parre in Valseriana e, in
pianura, negli abitati dell’età del Bronzo di Ponte San Marco di Calcinato (BS) e nell’insediamento
tardo-neolitico di Tosina di Monzambano (MN). Infine, un filone di ricerca mai tralasciato, fin dalle
prime esperienze studentesche al seguito del suo maestro Ferrante Rittatore Vonwiller, fu la
protostoria d’Etruria dove, con la direzione dal 1979 al 2023 degli scavi nel villaggio dell’età del
Bronzo medio-recente-finale di Scarceta di Manciano, il suo apporto è stato altrettanto rilevante.
Raffaella Poggiani Keller ha contribuito in modo consistente all’archeologia pre-protostorica
italiana, svolgendo con scrupolosità e dedizione gli incarichi istituzionali e conducendo,
instancabile, attività mai interrotte di studio e ricerca. Il suo approccio energico, rigoroso e
appassionato non ha solo dato avvio a numerosi progetti di ricerca, molti dei quali proseguono ora
con la collaborazione dei suoi colleghi e amici, ma è stato d’esempio e fonte d’ispirazione per i
molti studenti che l’hanno conosciuta, a cui non ha mai esitato a dare fiducia e distribuire
insegnamenti.
Alla sua famiglia, ai suoi cari e ai suoi collaboratori va il nostro cordoglio.
I funerali si terranno sabato 14 settembre alle ore 9:30 nella chiesa di Santa Maria Assunta, a
Solto Collina (BG).