Bando per il finanziamento di progetti di ricerca 2025 – PROGETTI FINANZIATI
Per il bando di finanziamento progetti di ricerca 2025 sono pervenute 25 proposte. Riteniamo che si tratti di un ottimo risultato che consolida il ruolo dell’Istituto come punto di riferimento degli studiosi di Preistoria e Protostoria italiani. Ringraziamo quindi tutti i soci che hanno risposto al bando e che hanno presentato le loro proposte. La commissione giudicatrice composta dai membri del Consiglio Direttivo dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria ha selezionato otto progetti ritenuti particolarmente aderenti alle finalità espresse dal bando. Come da indicazioni del bando, sei di questi sono stati ammessi al finanziamento, altri due saranno finanziati qualora si renderanno disponibili ulteriori fondi nel corso del prossimo anno.
I sei progetti ammessi da subito al finanziamento sono:
– Giorgio Baratti: Tra sale e fuoco: studio geochimico dell’impianto di lavorazione dell’età del Bronzo rinvenuto nel sito di Baratti – Centro Velico (Piombino, LI)
– Francesco di Gennaro: Abitato protostorico con fonderia di bronzi di San Luca (Ozieri, SS). Documentazione grafica, fotogrammetrica, 3D e pubblicazione sistematica
– Andrea Di Renzoni: DALI – Datazioni Assolute dall’Acropoli di Lipari e altri contesti preistorici eoliani
– Alessandra Magrì: Illuminare l’oscurità. Uso dello spazio e attività umane nella grotta di Škarin Samograd (Croazia) tra il III e il II millennio a.C.
– Paola Mazzieri (SABAP per le province di Parma e Piacenza): Il sito di Casa Gazza (PC), a cerniera tra primo e medio Neolitico e tra pianura padana e Penisola
– Annaluisa Pedrotti: OHEPA – ONE HEALTH IN THE PAST. Tracce microscopiche di interazione uomo-ambiente-animale dal Mesolitico all’Età del Bronzo a Riparo Gaban
Qualora nel corso del prossimo anno vi sia disponibilità di fondi a ciò destinabili, saranno inoltre finanziati, nell’ordine, i seguenti progetti:
– Federico Scacchetti: Metallurgia nelle Terramare. Provenienza della materia prima e aspetti tecnologici derivati da analisi chimiche composizionali
– Giulio Lucarini: Technological Insights into Predynastic Egypt Stone Tool Collections (TeIPrES)
Per quanto riguarda le modalità di erogazione del contributo e le norme da seguire si rimanda a quanto già descritto nel bando e a prossimi contatti da parte della Segreteria dell’Istituto.