Per trent’anni, l’Università di Ferrara ha condotto ricerche archeologiche e paleobotaniche nella foresta del Cansiglio, rivelando la storia dei primi abitanti e della foresta stessa. Gli scavi hanno scoperto antichi accampamenti, manufatti in selce e reperti ossei datati a circa 15.000 anni fa. Le ricerche paleobotaniche hanno contribuito a comprendere la ricostruzione della foresta delle Alpi. Nel 2017, le ricerche si sono concentrate nella Riserva Naturale di Pian di Landro-Baldassare, rivelando utensili e manufatti in pietra scheggiata. Queste scoperte arricchiscono la comprensione dei primi abitanti del Cansiglio e saranno esposte al Museo regionale dell’Uomo in Cansiglio.
Dal 25 al 28 ottobre, Riva del Garda ospita il convegno internazionale “The Transformation of Europe in the Third Millennium BC”. Organizzato dall’Ufficio beni archeologici della Provincia autonoma di Trento, il convegno esplora l’evoluzione culturale, sociale ed economica, la mobilità umana e le interazioni genetiche nell’Europa tra il quarto e il terzo millennio a.C. I curatori sono Franco Nicolis e Volker Heyd. Il primo di due incontri scientifici coordinati, il secondo si terrà a Budapest nell’aprile 2024. Gli eventi si svolgono in lingua inglese e includono una visita al sito UNESCO di Fiavé. La partecipazione è gratuita previa iscrizione online su www.transformeurope1riva2023.com. La partecipazione remota è disponibile.
Siamo entusiasti di condividere il Call for Papers per il 10° Dottorato della Scuola Europea di Protoistoria a Bibracte. Dal 2015, questi incontri hanno riunito dottorandi e giovani dottori per discutere questioni comuni sulla Protoistoria in Europa. L’evento si terrà dal 14 al 16 marzo 2024, con un Workshop sulla Comunicazione Scientifica il 18 marzo a Bibracte, Francia. Il tema è “Identità e il Sé: Come l’Archeologia crea Identità Protoistoriche”. Accettiamo presentazioni orali e poster, con scadenza proposte il 15 dicembre 2023. Questi incontri offrono ai giovani ricercatori l’opportunità di condividere nuovi approcci, teorie e risultati dalla loro ricerca di dottorato, migliorando le capacità di presentazione e ottenendo feedback. Gli esperti terranno conferenze magistrali. Le spese di cibo e alloggio sono coperte dal 13 al 19 marzo 2024. Restate sintonizzati per ulteriori dettagli sulle conferenze e il Comitato Scientifico.
In occasione del trentennale della scoperta della Grotta di Lamalunga e del Neanderthal noto
come Uomo di Altamura, gli eventi organizzati dalla Soprintendenza Archeologia, belle arti e
paesaggio per la città metropolitana di Bari
The Emilie Campmas Prize explores animals in non-food items (ornaments, bone, fur, cave art, sepulchral deposits) from Prehistory to Protohistory
Le grotte e le formazioni carsiche dell’Appennino emiliano-romagnolo sono state riconosciute come patrimonio mondiale dell’umanità dall’Unesco. Questo importante risultato è stato ottenuto grazie all’impegno della Regione Emilia-Romagna e di altri enti e istituzioni locali. Le grotte e le rocce evaporitiche presenti nella regione sono state riconosciute come uniche e rappresentative a livello mondiale. Si tratta del sesto sito naturale italiano ad ottenere questo riconoscimento e del secondo per l’Emilia-Romagna. Questo riconoscimento permetterà di valorizzare e proteggere questo patrimonio ambientale unico, offrendo al contempo un’opportunità per la promozione culturale e socio-economica del territorio.
VII Festival della Civiltà Nuragica – Incontro Internazionale di studi “Minoici, Micenei e Ciprioti in Sardegna e nel Mediterraneo in ricordo di Lucia Vagnetti”
SAVE THE DATE! 23-24 October 2023
Vecchi o nuovi, purché condivisi e analizzabili: approcci ai dati della preistoria del Mediterraneo Centrale
La Giornata di Studi è stata organizzata dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli, dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Caserta e Benevento e dalla Direzione Regionale Musei Campania.
Il comitato promotore è formato da Paolo Giulierini (Direttore MANN), Gennaro Leva (Soprintendente ABAP CE-BN) e Marta Ragozzino (Direttore DRM Campania). Il comitato organizzatore è costituito da Ilaria Matarese (funzionario SABAP CE-BN), da Emanuela Santaniello (funzionario MANN) e da Antonio Salerno (funzionario DRM Campania). L’evento si terrà il giorno 21 settembre 2023 presso l’Auditorium del MANN.
Nell’ambito del progetto finanziato dalla Fondazione CARIPARO
“Prima Europa. La protostoria del Polesine”, la Soprintendenza ABAP
per le Province di Verona, Rovigo e Vicenza e il Dipartimento dei Beni
Culturali dell’Università di Padova, in sinergia con il Museo
Archeologico Nazionale di Fratta Polesine e il Comune di
Villamarzana, hanno ripreso gli studi sull’omonimo insediamento della
fine dell’età del bronzo e dell’inizio dell’età del ferro. In quel periodo,
infatti, cioè tra la fine del II e l’inizio del I millennio a.C., il sistema
Frattesina-Villamarzana fu uno snodo fondamentale nelle relazioni tra
Europa e Mediterraneo.
In linea con la mission del progetto, che mira a integrare l’aspetto
della ricerca sullo straordinario patrimonio protostorico del Medio
Polesine con quello della sua valorizzazione, gli enti sopra citati
intendono organizzare per il 14 e per il 27 settembre 2023 due di
eventi archeologia pubblica.