15 giugno 2005
con il Patrocinio dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria
Ufficio Beni Archeologici della Provincia Autonoma di Bolzano
Convegno Internazionale:
Il sito fusorio della piena età del Rame
di Millan presso Bressanone
nel quadro della prima metallurgia dell’area alpina
Bolzano – Auditorium Provinciale (primo piano), Palazzo 2, Via Crispi
15 Giugno 2005
Ore 8,30 – Saluto dell’Assessore Provinciale ai Beni Culturali,
Dott.ssa Sabine Kasslatter Mur
– Saluto del Soprintendente Provinciale,
Dott. Helmut Stampfer
– Saluto del Presidente dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria,
Dott.ssa Anna Maria Bietti Sestieri.
0re 9,00 Lorenzo Dal Ri*, Gianni Rizzi**, Umberto Tecchiati*
*Soprintendenza Provinciale ai Beni Culturali di Bolzano – Alto Adige, Ufficio Beni Archeologici
** Società Ricerche Archeologiche, Bressanone
Lo scavo di una struttura della piena età del Rame connessa a processi estrattivi e di riduzione del minerale a Millan presso Bressanone.
Ore 9,30 Elisabetta Castiglioni*, Michela Cottini*
Coop. Arco – Laboratorio di Archeobiologia dei Musei Civici di Como
I resti botanici carbonizzati dalla struttura a scorie di Millan. Indagini preliminari.
Ore 10,00 Giorgio Cremante, Costantino Storti
Milano
Attività metallurgiche a Millan.
Indagini su campioni di scoria e di rame attraverso indagini chimiche, microstrutturali e metallografiche.
Ore 10,30 Coffee Break
Ore 11,00 Gilberto Artioli*, Ivana Angelini*, Fabio Colpani*, Lorna Anguilano**
* Università degli Studi di Milano, Dipartimento di Scienze della Terra
** Institute of Archaeology, University College of London
Attività metallurgiche a Millan. Analisi mineralogiche delle scorie di smelting.
Ore 11,30 Benno Baumgarten
Naturmuseum Südtirol
Welche Schlüsse lassen sich aus den historischen Bergbauspuren um Brixen für die Vorgeschichte ziehen?
Ore 12,00 Discussione sulle comunicazioni della mattina
Pranzo
Ore 14,30 Wolfgang Müller
Department of Geology, Royal Holloway University of London, UK
Geochemisches Tracing von Metallobjekten – Grundlagen und erste Resultate von Proben aus den S-Alpen.
Ore 14,50 Annaluisa Pedrotti
*Università degli Studi di Trento, Dipartimento di Scienze Filologiche e Storiche
La prima metallurgia in Trentino alla luce delle più recenti indagini.
Ore 15,10 Mark Pearce
L’uso del metallo tra il V e il IV millennio a.C. in Italia Settentrionale.
Ore 15,30 Roberto Maggi*, Mark Pearce**
* Direzione generale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Liguria, Genova, Department of Archaeology, University of Nottingham, UK
Evidenze di attività minerarie nell’età del Rame della Liguria alla luce delle più recenti indagini.
Ore 15,50 Pierre Rostan
Bureau d’Etudes geologiques Tethys, Chateauroux les Alpes, France
Ressources en cuivre du sud des Alpes occidentales et premières exploitations minières.
Ore 16,10 Tea Break
Ore 16,40 Clemens Eibner
Institut für Altertumswissenschaften, Seminar f. Ur- und Frühgeschichte und Vorderasiatische Archäologie der Ruprechts-Karls-Universität Heidelberg
Entwicklung der Kupfergewinnung aus Ostalpinen Lagerstätten vom
4. bis zum 1. Jahrtausend v.Chr. Ein archäologischer Überblick.
Ore 17,00 Rüdiger Krause
Regierungspräsidium Stuttgart
Zur metallurgischen Entwicklung vom 3. zum 2. Jahrtausend nördlich der Alpen.
Ore 17,20 Paul Gleirscher
Landesmuseum für Kärnten, Klagenfurt
Milland im Spiegel der frühen Metallurgie Mitteleuropas
Presso il Palazzo 2 sarà allestita una piccola mostra dei reperti archeologici di Millan.
L’ufficio Beni Archeologici della Provincia Autonoma di Bolzano – Alto Adige, ha messo in luce a Millan presso Bressanone, nell’ambito della canalizzazione per la posa del metanodotto della Snam, un’ampia fossa colmata di scorie di riduzione di minerale di rame. Le campagne di scavo, condotte tra il 2002 e il 2003 hanno permesso di raccogliere un notevole campionario di ceramiche, cui si affiancano resti di soffiatoi per mantice in terracotta, industria litica in selce e su pietra diversa dalla selce. Una datazione radiometrica conferma l’inquadramento cronologico suggerito dallo studio tipologico della ceramica collocando il sito nella tarda età del Rame (2500-2200 circa a.C.).
Si tratta di una scoperta per molti versi eccezionale che getta nuova luce sulla storia dei processi estrattivi e di riduzione del minerale di rame in area sudalpina, e sull’influenza che tali attività esercitarono sullo sviluppo sociale, economico e politico delle comunità della tarda preistoria dell’alto bacino dell’Adige. Numerosi specialisti provenienti da cinque paesi europei si confrontano sulle origini e sul significato dei primi passi della metallurgia in area alpina.
Ufficio Beni Archeologici della Provincia Autonoma di Bolzano
-Alto Adige-
Direttore: Dott. Lorenzo Dal Ri.
Segreteria organizzativa: Dott. Umberto Tecchiati
Logistica e trasporti: Mag. Roland Messner
Traduzioni: Dr.ssa Giovanna Fusi, Dr. Christian Terzer
Elena Regola.
Disegni: Giovanna Fusi.
Scavi e Foto: Soc. Ric. Arch. G. Rizzi & Co., Bressanone.
Restauri:Mag. Ulla Frizzi.
Allestimenti: Gianni Santuari, Giovanna Fusi.
Info:umberto.tecchiati@provincia.bz.it