Riprende ai Musei Civici di Modena la rassegna di spettacoli, incontri e percorsi collegati alle raccolte, alle mostre e ai progetti in corso.
Alla mostra “Le urne dei forti”, inaugurata il 14 dicembre 2014, realizzata dal Museo Civico Archeologico e dall’Università Sapienza di Roma, sono collegati diversi incontri a partire dalla presentazione di Andrea Cardarelli, autore della ricerca sulla necropoli della Terramara di Casinalbo, sui risultati del lungo percorso di scavo e studio confluito nella mostra (28 febbraio).
Ulteriori appuntamenti sono mirati a presentare casi e contesti particolarmente significativi di periodi precedenti e successivi alle terramare: dai tumuli del bronzo antico di Sant’Eurosia (PR) presentati da Maria Bernabò Brea e Valentina Leonini (8 marzo), ai riti funerari di Etruschi e Celti e successivamente del periodo romano approfonditi da Daniela Locatelli e Anna Bondini (21 marzo). Il Soprintendente per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna e ad interim della Sardegna, Marco Edoardo Minoja, presenterà le statue nuragiche trovate presso la necropoli di Mont’e Prama (11 aprile) e Marco Bettelli, ricercatore del CNR, svelerà il significato del disco d’oro trovato nella terramara di Casinalbo e di altri oggetti di culto dell’età del bronzo (15 marzo).
Gli incontri sono ad ingresso libero e gratuito con inizio alle ore 17.00, salvo le visite guidate alle mostre in corso di sabato 28 marzo a “Le urne dei forti” e sabato 11 aprile a “Una risata ci salverà” fissate per le 11.00 e con obbligo di prenotazione (tel. 059 2033125).