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Il Garagnone 4000 anni fa era già abitato?

Spinazzola (BAT) Sala Innocenzo XII 14 settembre 2023 ore 18.00

L’archeologia del sito del Garagnone è stato un aspetto finora passato in sordina e quindi meno valorizzato rispetto alla notevole rilevanza paesaggistica del luogo, avvalorata anche dalla presenza dei resti del castello medievale su una delle alture.

 L’importanza archeologica e storica del sito, che ha preso consistenza negli ultimi anni, richiede allora, a conclusione della campagna archeologica 2023, un primo evento pubblico che promuova la conoscenza degli aspetti più antichi della stratificazione culturale del locale paesaggio: il 14 settembre prossimo, a Spinazzola, presso la Sala Innocenzo XII, alle ore 18.00, si parlerà infatti dell’antico abitato del Garagnone, raccontando come la ricerca archeologica, andando indietro nel tempo, stia consentendo di metterne a fuoco alcuni aspetti salienti, risalenti a 4000 anni fa circa. 

A quel tempo, alle sue pendici e sul fondo valle, ove scorreva un corso d’acqua, sorgeva un insediamento composito, con abitazioni e impianti destinati ad attività artigianali. Importante per la sua posizione strategica nell’Alta Murgia, lungo assi di comunicazione naturale, alcuni preziosi reperti rinvenuti confermano il ruolo di mediazione che esso doveva svolgere nei rapporti tra gli abitati coevi dei versanti tirrenico e adriatico.

L’area era stata oggetto di prime indagini a cura della Soprintendenza archeologica della Puglia negli anni 1997-1998, scaturite allora dall’esigenza di impedirne la distruzione per invasive opere di trasformazione. Le attività ora svolte con la campagna di ricerca archeologica 2023, a cura delle Università Sapienza di Roma e Bari, d’intesa con le Soprintendenze e il Parco Nazionale dell’Alta Murgia, hanno messo ulteriormente a fuoco l’estensione dell’antico insediamento.

E’ interesse quindi degli attori delle ricerche, su richiesta della Fidapa di Spinazzola, d’intesa con Comune di Spinazzola, Parco dell’Alta Murgia e Soprintendenze competenti, dare notizia della scoperta e dei più recenti risultati della campagna archeologica 2023, convinti che la comprensione dell’interazione uomo-ambiente, in questo caso già nella tarda Preistoria, contribuisca ad aumentare la consapevolezza del patrimonio paesaggistico e della necessità collettiva di contribuire alla tutela, conservazione e valorizzazione dello stesso.

Dopo i saluti del Sindaco Michele Patruno e di Geny Ungolo, Presidente della Fidapa di Spinazzola, interverranno: Giovanna Cacudi – Soprintendenza BA, Anita Guarnieri – Soprintendenza FG-BT, Francesco Tarantini – Presidente Parco Alta Murgia, Francesca Radina – già Funzionario archeologo Soprintendenza BA, Giulia Recchia – Università “La Sapienza” Roma, Enrico Lucci – Università “Aldo Moro” Bari.

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