Atti della XXII riunione scientifica IIPP, in Sardegna centro-settentrionale
La Sardegna offre certamente un orizzonte limitato per affrontare i rapporti e le distinzioni che si andarono storicamente determinando tra Etnologia e Paletnologia; tuttavia, !’isola può essere assunta a pretesto per affacciare alcune riflessioni su quei rapporti. In particolare, negli ultimi due secoli, come è noto, le due discipline ebbero in comune soprattutto alcuni presupposti teorici, quali le nozioni di «primitivo» e di «preistorico », su cui si articolarono successivamente questioni epistemologiche. Inoltre, i comuni interessi furono agevolati in conseguenza delle prime riflessioni sulle culture extraeuropee, allora evoluzionisticamente considerate «inferiori»rispetto alla «civiltà» europea. Si cercò l’avallo a tale approccio nella ricostruzione della prima evoluzione della storia occidentale, nelle ricerche sulle mutazioni biologiche e negli scavi per la scoperta delle stratigrafie geologiche. In tale clima culturale generale, nel secolo scorso, la Sardegna offri a diversi studiosi un vasto patrimonio di reperti paletnologici e di materiali etnografici sui quali apparve facile stabilire confronti che, tramite erudite congetture, rinviavano verso comuni matrici storico-geografico-culturali. Le successive reazioni alle istanze evoluzionistiche proposte dal positivismo – si pensi per esempio all’idealismo crociano, al relativismo culturale e al funzionalismo – agevolarono la netta scissione tra Etnologia e Paletnologia; le connessioni riscontrabili in lavori che hanno per argomento le Sardegna, negli ultimi cinquanta anni, furono così molto rare e abbastanza casuali. In Etnologia, attualmente, si verifica una profonda e problematica crisi di identità a seguito della fine «totale» del «primitivo », per sempre liquidato dal colonialismo e dall’espansione imperialistica. Le istanze degli etnologi, sulle nuove scelte di campo, quindi, sono rivolte verso un recupero dei rapporti con la Paletnologia o verso i più vasti orizzonti suggestivamente offerti dai settori socio-antropologici.
M. ATZORI – Alcune note sui rapporti tra Etnologia e Paletnologia (Riflessioni per uno studio sulle culture della Sardegna)