Atti della XXII riunione scientifica IIPP, in Sardegna centro-settentrionale
In Sardegna si conoscono finora circa un centinaio di statuette femminili prodotte da culture prenuragiche. È noto che un’attribuzione culturale strettamente scientifica di esse risulta assai problematica in rapporto alla scarsità dei dati relativi ai contesti di rinvenimento. È sembrata quindi utile un’analisi puntuale della modologia dei singoli esemplari, considerati nei loro elementi costitutivi e rappresentativi, nell’intento di isolare alcuni dati sostanziali e caratterizzanti che possano essere utilizzati per una sintesi ricostruttiva tipologica e forse per una seriazione evolutiva delle statuette. Sulla base di questa ipotesi di lavoro si sono potuti isolare diversi «tipi» di statuette inquadrabili nell’ambito culturale individuabile in base ai pochi contesti scientificamente certi nei quali alcuni esemplari sono stati rinvenuti. Ciò ha fornito la possibilità di proporre un’ipotesi di seriazione cronologica fra i vari tipi, che è apparsa confermata dai confronti che si sono potuti instaurare relativamente a consimili rappresentazioni di regioni diverse. Da tutto ciò si evince la possibilità di attribuire con un certo margine di probabilità le statuette sarde anche a culture diverse da quella di Ozieri, alla quale finora esse sono state esclusivamente riferite.
A. ANTONA RUJU – Appunti per una seriazione evolutiva delle statuette femminili della Sardegna prenuragica
