Venerdì 14 dicembre 2012 alle ore 11,00 si terrà in Firenze l’Assemblea dei Soci dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria presso la sede dell’Istituto stesso – Via S. Egidio, 21, con il seguente
ORDINE DEL GIORNO
1. Lettura e approvazione del verbale della seduta precedente
2. Comunicazioni del Presidente
3. Presentazione del bilancio di previsione dell’esercizio 2013 per l’approvazione
4. Aggiornamento e decisioni sulle attività in corso e in programma per il 2013: Riunioni Scientifiche 2013 e 2014, attività editoriale, ecc.
5. Regolamento
6. Nuovi Soci
7. Varie ed eventuali
8. Dibattito sulla valorizzazione delle attività dei soci giovani e/o non strutturati
In occasione dell’Assemblea sarà disponibile il nuovo volume degli Atti della XLI Riunione Scientifica IIPP in Sicilia Dai Ciclopi agli Ecisti. Società e territorio nella Sicilia preistorica e protostorica.
Cari Soci,
come già era molto chiaro dall’andamento degli ultimi anni, il bilancio di previsione 2013 (che non può essere un libro dei sogni, ma deve essere una prudente valutazione) è ridotto all’osso al punto da ostacolare seriamente l’attività dell’Istituto. In altre parole, nonostante l’attenzione con cui sollecitiamo i possibili finanziamenti, la diminuzione delle entrate dai Ministeri ci ha ridotto alla sopravvivenza; possiamo solo resistere nell’auspicio di superare questi anni negativi.
Vi riassumo la situazione attuale delle entrate, in attesa di darvi i dettagli in assemblea:
-il MIBAC ha pagato il finanziamento 2012 e ci ha inseriti nella nuova tabella;
-dal MIUR abbiamo solo notizie informali circa l’inserimento (ridotto) in tabella e su forti tagli al finanziamento 2011, non ancora arrivato (è questa la nostra maggiore criticità);
– la Fondazione Cassa di R. di Firenze ha mantenuto e anzi aumentato il finanziamento;
– abbiamo fatto richiesta per la tabella quinquennale della Regione Toscana; per potervi entrare abbiamo chiesto e ottenuto la notifica dell’archivio fotografico dalla Soprintendenza Archivistica e l’avvio del procedimento di notifica della biblioteca da parte della Regione (adempimenti che ci imporranno però un maggior impegno sul fronte conservazione e sviluppo).
Tra i nostri guai finanziari va invece annoverato il rapporto con l’Erma, nostro ex distributore, col quale siamo stati costretti ad aprire un contenzioso legale per recuperare i nostri crediti, oltre che i nostri libri che sta trattenendo abusivamente.
Con la nostra situazione finanziaria, è già miracoloso che sia stato possibile realizzare le principali attività previste: pubblicazione degli atti della Riunione di Trento (usciti come Preistoria Alpina /IIPP, quasi senza oneri per noi) della Sicilia (usciti quasi interamente a nostre spese), della Sardegna (quasi pronti e realizzati senza alcun onere da parte nostra); riunione scientifica in Puglia, realizzata senza oneri per noi; tavola Rotonda sulle Scienze per la preistoria e Seminario di Parma sul Bronzo Antico, realizzati senza oneri per noi. Tutto ciò si deve interamente alla disponibilità e allo spirito di intraprendenza dei soci che si sono impegnati nelle singole iniziative, che colgo volentieri l’occasione per ringraziare ed elogiare a nome dell’Istituto.
Anche per il programma 2013 e anni successivi non potremo che continuare a sfruttare la disponibilità dei soci; per il momento so solo dirvi che sono in programma le Riunioni Scientifiche già concordate: in Veneto nel 2013 e in Friuli nel 2014. Attendiamo di conoscere la disponibilità di altri per ospitare la Riunione 2015, per la quale è già stato proposto il tema della metallurgia.
Se non intervengono sponsorizzazioni ad hoc non riusciremo, quest’anno, a pubblicare nulla per la collana Origines, e nemmeno riusciremo a finanziare alcun progetto di ricerca.
Non è invece causato da un problema finanziario il ritardo nell’uscita della Rivista di Scienze Preistoriche, che non sarà pronto prima della primavera a causa dei tempi molto più lunghi che impone il sistema – ormai obbligatorio – dei referee.
Il personale dell’Istituto ha un nuovo assetto, essendo ora limitato ad Anna Revedin e a Patrizia Guidi, entrambe a tempo parziale. Il carico burocratico che soprattutto i rapporti con Ministeri e Regione ci impongono rende assai difficile ottemperare a tutte le esigenze con queste poche forze; aderendo a un progetto regionale abbiamo però chiamato una tirocinante che sta curando la biblioteca.
Per quanto riguarda il regolamento, ritengo che sarebbe opportuno istituire una commissione per potere dare ordine e sistematicità all’insieme delle regole già approvate e da approvarsi, e mi auguro di trovare la disponibilità di alcuni soci. Per il momento, proponiamo all’Assemblea questa variazione relativa al pagamento delle quote: “ Le quote sociali sono differenziate: per i soci strutturati sono fissate in € 80,00 annue e danno diritto alla Rivista di Scienze Preistoriche a stampa, mentre per i soci non strutturati e inoltre per i soci emeriti che ne facciano formale richiesta sono fissati in € 50 e danno diritto solo alla rivista in formato PDF. Sia i soci strutturati che quelli non strutturati hanno diritto alle riduzioni previste sui volumi editi dall’IIPP e all’acceso all’area riservata del sito IIPP. Si introduce infine la figura del socio sostenitore, che versa una quota di 150,00 € che gli dà diritto alla Rivista e ad un volume a scelta tra gli Atti e la collana Origines”
Sul fronte dei rapporti col Comune di Firenze e del problema sede, ho avuto un incontro con l’Assessore alla Cultura, che mi ha tranquillizzato circa l’immediato futuro. Se però si dovesse effettivamente imporre un trasloco, vi segnalo che abbiamo avuto la disponibilità del Soprintendente per i Beni Archeologici della Toscana, dott. Andrea Pessina, con l’accordo della Direttrice Regionale per i Beni Culturali dott.ssa Lapi, a valutare la possibilità di ospitarci presso il Museo Archeologico di Firenze. Siamo estremamente grati per questa proposta che ci consente di affrontare il futuro più serenamente.
Si è svolto il 16-17 novembre, presso il Museo Archeologico di Parma, il seminario sull’antica età del Bronzo (proponenti le socie “non strutturate” Paola Bianchi e Paola Mazzieri), che costituisce la prima iniziativa realizzata da giovani studiosi non strutturati sotto l’egida dell’IIPP.
A partire da questa esperienza, in coda all’assemblea vorrei invitare a discutere se è utile e opportuno (a mio parere sì) che l’IIPP sostenga questo tipo di iniziativa oppure altre forme di valorizzazione dell’attività scientifica dei giovani/non strutturati.
Interverranno: Bernabò Brea, Leonardi, Miari, Bianchi e, speriamo, molti altri.
Maria Bernabò Brea