Atti della XXXIX riunione scientifica IIPP “Materie prime e scambi nella preistoria italiana”
Tra gli aspetti più nuovi e importanti rivelati dallo scavo di Longola (Poggiomarino) si pone la scoperta di strutture artigianali, site in un normale contesto insediativo. Un’attività fusoria in loco durante il periodo orientalizzante antico è stata accertata nell’area dei saggi in corso, mentre le forme di fusione e gli oggetti non finiti indicano una produzione di manufatti anche durante l’età del ferro. Analisi archeometriche volte all’individuazione della provenienza del piombo degli oggetti e delle scorie di lavorazione mostrano un rapporto privilegiato con siti minerari del Mediterraneo occidentale (Spagna, Sardegna), più che con il mondo greco.