Atti della XXXVIII riunione scientifica IIPP “Preistoria e Protostoria delle Marche”
I REPERTI SCHELETRICI UMANI DAL RIPARO DELLA ROSSA A SERRA SAN QUIRICO (ANCONA). – I reperti ossei umani dal Riparo della Rossa a Serra San Quirico consistono in una calotta cranica e in pochi segmenti postcraniali. Il cranio presentava alcune caratteristiche morfologiche insolite nelle popolazioni recenti, che hanno indotto a svolgere un’analisi antropologica approfondita e a cercare di determinarne l’antichità. I reperti sono stati sottoposti a due diverse tecniche di datazione assoluta: 14C- AMS e 235U/231Pa, che hanno prodotto risultati discordanti, anche se i rispettivi intervalli di probabilità (5.225-4.893 a.C. e 8.000±3.000 a.C.) sono tra loro adiacenti e anzi leggermente sovrapponibili. Le caratteristiche morfologiche discriminanti del sesso sul cranio non sono univoche. Rimangono quindi incerti sia l’attribuzione cronologica che quella del sesso. L’obiettivo principale del lavoro è pertanto quello di classificare il reperto rispetto ai possibili gruppi culturali di appartenenza: Paleolitico, Mesolitico e Neolitico, e al sesso maschile o femminile, mediante uno studio antropometrico comparativo. L’elaborazione statistica utilizza tecniche di analisi discriminante non parametrica.
