Atti della XXI riunione scientifica IIPP, Il Bronzo finale in Italia
Sono esaminati i rapporti fra la Puglia e il Mediterraneo Orientale nel BF. È analizzata brevemente la differenza sostanziale fra la società egea e la società della Puglia alla fine del Il millennio, l’una in declino e l’altra in espansione. I materiali importati dall’Egeo rinvenuti in Puglia sono brevemente esaminati sottolineando la differenza fra le ceramiche e i bronzi. Questi ultimi infatti sono ben raramente importati ma mostrano spesso analogie con bronzi di produzione egea. È messo in evidenza che per lo studio di questi materiali bisogna tener conto dei numerosi nuovi studi relativi alla civiltà egea e al Medioevo ellenico e delle nuove cronologie proposte in base ad essi. La Puglia, che nel BF fu l’unica regione italiana che conservò relazioni di una certa entità con il mondo egeo, ebbe probabilmente la funzione di tramite con regioni più lontane che fornivano materie prime alle comunità tardo-micenee. In questo periodo l’Adriatico assume una nuova importanza come via di commerci e le regioni che su di esso si affacciano ne ricevono un notevole impulso culturale. Questa situazione è rispecchiata chiaramente nella documentazione della quale disponiamo per la Puglia protostorica in base alla quale sembra di poter definire due fasi successive di rapporti nell’ambito del BF. In una prima fase continuano le relazioni con le comunità tardo-micenee della Grecia Occidentale e delle isole ionie mentre in una seconda fase, ,all’inizio del I millennio a.c., gli interessi si spostano verso l’emergente koinè adriatica.
L. VAGNETTI – Il Bronzo finale in Puglia nei suoi rapporti con il Mediterraneo orientale
