Atti della XXI riunione scientifica IIPP, Il Bronzo finale in Italia
Negli ultimi dieci anni le conoscenze relative alla fase finale dell’età del Bronzo nella Puglia settentrionale hanno avuto un notevole incremento grazie alla documentazione fornita da nuovi scavi sistematici, come quelli di Monte Saraceno (Mattinata), Coppa Nevigata, Salapia, Cupola (Siponto). Dopo aver fatto il punto delle attuali conoscenze relative ai secoli XI e X a.C., ponendo l’accento sull’importanza della ceramica geometrica di produzione locale (c.d. «protogeometrica iapygia ») e sull’esistenza di una fase databile ancora al X secolo a.c. nell’insediamento e nella necropoli della I età del Ferro di Salapia, l’A. termina con le seguenti osservazioni: .
1) lungo le coste della Puglia settentrionale si assiste alla formazione precoce di insediamenti di tipo preurbano.
2) Anche dopo il declino del mondo miceneo, la Puglia resta saldamente connessa con le popolazioni dell’altra sponda dell’Adriatico, in un costante rapporto commerciale e culturale.
3) Manca, nell’area esaminata, qualsiasi frattura fra l’età finale del Bronzo e l’inizio dell’età del Ferro.
Si conclude, pertanto, considerando la cultura dell’età del Bronzo finale nella Puglia settentrionale come un «orizzonte di graduale passaggio» dal Subappenninico del Bronzo recente alla civiltà daunia della prima età del Ferro.
E.M. DE JULIIS – Il Bronzo finale nella Puglia settentrionale
