Atti della XXVI riunione scientifica IIPP “Il Neolitico in Italia”
IL NEOLITICO NEL LAZIO SETTENTRIONALE. – A grandi linee è stato tracciato il quadro della diffusione dei giacimenti neolitici nel Lazio settentrionale, all’orizzonte della ceramica impressa sino a quello caratterizzato da reperti tipici delle fasi tarde della Lagozza e di Diana. È stata notata in particolare – durante la fase caratterizzata dalla diffusione della ceramica impressa a linee dentellate – una distribuzione dei giacimenti che sembra privilegiare la fascia costiera e le principali vie fluviali, quali le valli della Fiora e del Mignone; la tipologia dei motivi decorativi è analoga a quella denominata « tipo Pienza », caratteristica dell’area tirrenica. Con il diffondersi dei tipi propri della cultura del Sasso – diversificabile in vari gruppi, costieri (aspetti «di Sarteano» e «della Grotta Patrizi al Sasso») ed interno (facies di Monte Venere) – è possibile constatare il sorgere di molti nuovi abitati all’aperto anche in aree interne prima spopolate; particolarmente vistoso il fenomeno della frequentazione di grotte, in connessione a probabili culti delle acque. In base ad una ricostruzione preliminare delle basi economiche, sembra plausibile ipotizzare un’economia basata più sull’agricoltura che sull’allevamento; anche la caccia è ben documentata. Si hanno diverse testimonianze di relazioni esterne. Un forte rarefarsi degli insediamenti coincide con la comparsa di tipi ceramici propri delle culture di Diana e della Lagozza: continuano ad essere frequentati soltanto quegli insediamenti (lungo la valle della Fiora e nei pressi della costa a nord di Roma) che sappiamo non essere stati abbandonati fino all’età del Bronzo, mentre i pochissimi nuovi abitati sorgono in aree interne. Per tentare di comprendere il fenomeno del forte rarefarsi degli insediamenti durante quest’ultimo periodo del Neolitico, si ipotizza – tra le altre interpretazioni possibili – un deterioramento delle risorse territoriali.
M.A. FUGAZZOLA DELPINO – Il Neolitico nel Lazio settentrionale