Atti della XIX riunione scientifica IIPP, in Emilia e Romagna
In questa relazione viene puntualizzata l’attuale situazione delle conoscenze sul Neolitico del l’Emilia-Romagna. Le ultime scoperte e la revisione critica dei vecchi materiali permettono di delineare un quadro generale se pur ancora lacunoso. Nel Neolitico Inferiore pare ormai appurato, per quanto la documentazione in questo settore sia ancora assai scarsa, che nella nostra regione le prime facies ceramiche si innestano sul substrato culturale costituito da complessi mesolitici a trapezi di cui ereditano la tradizione litica. In un momento successivo si afferma la Cultura di Fiorano ben documentata nel Reggiano e nel Modenese con un’economia in cui acquista importanza la fauna domestica. Il Neolitico Medio è marcato dalla diffusione di facies con vasi a bocca quadrata che nel momento pieno della Cultura interessano ampiamente il Reggiano e il Modenese. Nel Neolitico Superiore il progressivo disgregarsi dell’areale della Cultura dei vasi a bocca quadrata è accompagnato dalla diffusione di facies lagozziane nell’area emiliana e di facies adriatiche con elementi della Cultura di Diana e della Cultura di Ripoli, nei suoi aspetti tardi, in Romagna.
B. BAGOLINI, P. BIAGI – Introduzione al Neolitico dell’Emilia e Romagna (parte I)