Atti della XXVI riunione scientifica IIPP “Il Neolitico in Italia”
LA SITUAZIONE DEGLI STUDI ANTROPOLOGICI SUL NEOLITICO ITALIANO. – Vengono discusse le problematiche inerenti agli studi antropologici finora svolti sull’umanità neolitica del territorio italiano. Dopo un’introduzione che fa il punto su quali sono state le scuole antropologiche italiane che si sono interessate maggiormente al problema, si passano in rassegna le stazioni con materiale osteologico umano da sempre considerato come neolitico ma la cui appartenenza a tale periodo desta attualmente perplessità nei paletnologi. Si tratta infatti di materiale proveniente da vecchi scavi compiuti non stratigraficamente. La revisione, dietro documentazione fornita dai paletnologi, permette la stima complessiva dei resti scheletrici umani sicuramente neolitici, anche se il più delle volte si tratta di reperti mal conservati e mal restaurati. Si fa un cenno alle ipotesi più correnti circa l’etnogenesi di queste popolazioni (ramo orientale o gracile, impropriamente definito come danubiano; ramo occidentale o afromediterraneo). Per questo ultimo in particolare si puntualizza l’importanza degli apporti delle vecchie popolazioni di tradizione paleo-mesoli tica. Si auspicano gli apporti nuovi di altre discipline (Paleoecologia, Paleopatologia, ecc.) il cui contributo permetterà senza dubbio la migliore comprensione dei fenomeni biologici di questi antichi gruppi umani.
F. MALLEGNI – La situazione degli studi antropologici sul Neolitico italiano
