Torna agli articoli

La Tomba delle Finestrelle di S’Adde ‘e Asile (Ossi-Sassari)

Atti della XXII riunione scientifica IIPP, in Sardegna centro-settentrionale

Si tratta di un ipogeo preistorico con schema basale a «T», in cui si notano dei motivi schematici di tipo sinora inedito in Sardegna. Nell’anticella si è rilevata l’associazione di un motivo taurino (costituito da doppie corna di tipo curvilineo impostate sopra il portello di ingresso nella cella maggiore) con due singolari rappresentazioni di gusto ortogonale che suggeriscono finestrelle architravate o triliti. Si è voluto imitare, con tutta probabilità, un ambiente sacro o domestico, caratterizzato da un ingresso fiancheggiato da due nicchie o finestrelle che, rappresentate nella tomba, hanno assunto i valori magici e significati cultuali che si attribuiscono di solito al più comune schema di falsa porta. Il motivo tauromorfo, riscontrato anche sul portello di ingresso nella cella secondaria «d », rappresenta il passaggio figurativo, finora sconosciuto, che collega nella loro evoluzione le corna semplici «a barca» con le complesse composizioni a tutta parete in cui corna di tipo curvilineo «a festone» sovrastano un portello o una falsa porta. L’associazione di tecniche e motivi sembra suggerire una fase di transizione dell’arte ipogeica in cui lo stile curvilineo convive con quello rettilineo e si avverte la tendenza a trasformare il rilievo in disegno. Questa fase (visti i due frammenti ceramici recuperati in superficie e considerati i notevoli particolari ornamentali della «domus» che trovano significativi confronti con elementi architettonici dell’ipogeo di HaI Saflieni) si colloca in un momento della cultura Ozieri in cui si avvertono più forti i contatti appunto con l’arcipelago maltese.

G.M. DEMARTIS – La Tomba delle Finestrelle di S’Adde ‘e Asile (Ossi-Sassari)

Add Your Comment

Codice Fiscale: 01322310481 Powered by Webshop – Web Agency Pescara