Atti della XXXIX riunione scientifica IIPP “Materie prime e scambi nella preistoria italiana”
L’ambra è uno dei principali indicatori degli scambi ad ampio raggio: importata quasi esclusivamente dalle coste del Baltico e del Mare del Nord, raggiungeva durante l’età del bronzo i confini del mondo allora conosciuto, dall’Europa settentrionale all’Egitto, dalla Spagna al Mar Nero, con zone di maggior concentrazione nell’area micenea e tardo micenea, nella Sardegna nuragica e lungo le coste dell’Alto Adriatico. Per ricostruire la cronologia dei percorsi, e quindi per storicizzarli, è necessario conoscere la tipologia dei manufatti, in quanto ciascun tipo e variante può indicare un’epoca diversa. In questo lavoro si mette quindi a punto la tipologia dei manufatti dell’età del bronzo e la loro diffusione in Italia e si propongono le principali direttrici degli scambi. Vengono infine presi in esame alcuni particolari tipi, definiti “Kakovatos”, “Tirinto”, “Allumiere”, che per la presenza in aree tra loro molto distanti possono aiutare a ricostruire gli antichi percorsi.