Atti della XXXI riunione scientifica IIPP “La Valle d’Aosta nel quadro della preistoria e protostoria dell’arco alpino centro-occidentale”
Il popolamento delle Alpi del Nord, in Francia, è determinato dai rilievi e dalle vie naturali di circolazione. Il Neolitico antico è poco rappresentato, ma, a partire dal 5200 alcuni insediamenti testimoniano una provenienza dal Rodano superiore al Nord e dalle culture meridionali del Sud. Nel Neolitico medio si assiste alla prima colonizzazione di nuovi territori da parte di gruppi provenienti dal Sud (cultura di Chassey) e dalla Svizzera (cultura di Cortaillod). Un fenomeno particolare è costituito da un comprensorio al fino d’alta quota nell’alta Maurienne e alta Tarentaise, direttamente collegato alla Va d’Aosta dai passi, sotto l’influenza dei gruppi “Cortaillod” stabiliti in Valais sull’alto Rodano. Anche nel Neolitico finale la conquista di nuovi territori mantiene la duplice origine dal Sud e dalla Svizzera (cultura di Saòne-Rhòne). I primi bronzi provengono dalla cultura del Rodano nel Bronzo antico e dalla cultura dei Tumuli nel Bronzo medio, mentre non è attestata una produzione locale, che compare soltanto nel Bronzo finale, come conseguenza dei forti influssi tecnici e culturali della cultura dei Campi d’Urne. I gruppi alpini elaborano quindi delle produzioni metalliche originali, che risentono spesso anche dei contatti con l’Italia, ad integrazione di quelli con le officine dei Campi d’Urne, localizzate soprattutto sulla riva dei laghi. Alla fine del Bronzo finale si manifestano i primi arrivi halstattiani, sia con l’installazione di «colonie” sul Buech e la Durance nelle Haut-Alpes, sia con il controllo del commercio transalpino attraverso le alte vallate e i passi, da cui traggono profitto gli indigeni che, alla fine della I età del Ferro, creano una vera e propria cultura alpina originale basata sul bronzo e sulle produzioni locali.
I Galli della II età del Ferro non continueranno ad utilizzare i passi, ma i gruppi alpini conserveranno la loro originalità e la loro potenza, in grado di ostacolare la penetrazione romana fino ad Augusto.
A. BOCQUET – Le peuplement prehistorique des Alpes francaises du nord
