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Le punte a dorso degli strati alla base della serie gravettiana di grotta della Cala (Marina di Camerota, Salerno)

Rivista di Scienze Preistoriche, Suppl. 1 (2005), Askategi – miscellanea in memoria di Georges Laplace

Il confronto delle punte a dorso degli strati gravettiani GB e GL permette di riconoscere alcuni cambiamenti tecno-tipologici e tipometrici, che potrebbero delineare una linea evolutiva nell’ambito del Gravettiano iniziale. Nel passaggio dallo stato più antico a quello più recente, caratterizzato da una riduzione nell’uso del diaspro, si avverte una netta diminuzione delle dimensioni delle punte a dorso, accompagnata da un aumento del carenaggio. In entrambi gli strati dominano le punte a dorso totale; si tratta soprattutto di microgravettes; qualche punta de la Gravette è presente unicamente nello strato più antico. Esclusive dello strato GL, il più recente, sono invece piccole punte aghiformi su supporti che potrebbero essere ritagli. Al contrario, punte a dorso marginale, sovente bilaterali e affini a forme diffuse nell’Aurignaziano, sono presenti solo nello strato GB. Tra le caratteristiche secondarie è degna di nota una maggiore frequenza degli apici déjetés nel GB. Per quanto riguarda il ritocco complementare si osserva nello strato GL la comparsa del modo piatto, finalizzato all’assottigliamento degli apici e delle basi.

V. BORGIA, U. WIERER – Le punte a dorso degli strati alla base della serie gravettiana di grotta della Cala (Marina di Camerota, Salerno)

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