Atti della XVI riunione scientifica IIPP, in Liguria
Dopo un’analisi sedimentologica sommaria, comprendente uno studio granulometrico sul sedimento greggio poi decalcificato e una carbonatimetria, l’Autore si è dedicato in particolare alla determinazione delle composizioni in minerali argillosi di ogni strato. 10 studio dello stato di apertura dei foglietti d’illita mostra l’influenza delle vicissitudini climatiche: la lisciviazione dei periodi idrolisanti caldi scosta i foglietti che sono bene conservati durante gli episodi freddi. L’interpretazione paleoclimatica è assai paragonabile ai fattori noti tra il Dryas IIb e l’Atlantico. Però si può osservare che c’erano condizioni molto umide durante il Dryas 111 e il Pre-Boreale corrispondenti a un periodo in cui la caverna è stata disabitata.