Atti della XXXIX riunione scientifica IIPP “Materie prime e scambi nella preistoria italiana”
La Puglia costituisce l’area della penisola italiana a più alta densità di analisi archeometriche su ceramiche neolitiche. In tale contesto sono qui confrontati i dati relativi a 375 campioni, tutti oggetto di analisi nel Dipartimento Geomineralogico dell’Università degli Studi di Bari. È stato possibile dedurre una serie di indicazioni significative sul processo di manifattura ceramica e sulle sue trasformazioni dal Neolitico antico al finale, e più in particolare sul tipo e la provenienza delle materie prime utilizzati e/o dei prodotti finiti, sulle tecniche di preparazione dei materiali, nonché sulle modalità di cottura dei vasi.