Atti della XXXIX riunione scientifica IIPP “Materie prime e scambi nella preistoria italiana”
L’avorio è una delle più ricercate materie dure di origine animale. In area egea nel corso dell’età del bronzo è stato utilizzato sia avorio di ippopotamo che di elefante. L’uso di avorio di ippopotamo è attestato a Creta sin dalla fase prepalaziale, mentre quello di elefante non compare prima del periodo neopalaziale. Ad una prima fase in cui erano realizzati oggetti di grande pregio e di artigianato artistico, si passa, dopo il 1200 a.C., ad una maggiore produzione di oggetti utilitari. In Italia la circolazione di manufatti di avorio è evidente nel Bronzo medio, con oggetti di origine esotica. Nel Bronzo recente e, soprattutto, finale si hanno testimonianze di lavorazione locale. I pettini sono uno dei manufatti in avorio più diffusi nel corso della fine dell’età del bronzo italiana. In questa sede si propongono una classificazione di questa categoria di manufatti e considerazioni sulle aree di produzione e circolazione.