Atti della XXXVIII riunione scientifica IIPP “Preistoria e Protostoria delle Marche”
RECENTI ACQUISIZIONI DA SASSOFERRATO, AREA ARTIGIANALE: UN SITO STRATIFICATO DAL NEOLITICO ALL’ENEOLITICO. – Dalle prime indagini sul materiale ceramico e litico appare evidente la presenza di più fasi. Attualmente lo studio dei materiali fa ipotizzare per il sito di Sassoferrato due contesti cronologici e culturali differenti, corrispondenti ad aree di scavo diverse: una, ad est scavata nel 2001, sembra collegarsi ad aspetti di pieno Eneolitico; l’altra, indagata nel 2002, sembra avvicinarsi a fasi del Neolitico medio-recente (confermano tale ipotesi le datazioni al radiocarbonio che si riferiscono alla seconda metà del V mill. a.C.). I dati faunistici, relativi ai principali gruppi d’importanza economico-alimentare, mostrano una maggiore rilevanza nella produzione carnea dei bovini, seguiti da ovicaprini e suini.