Atti della XXXIX riunione scientifica IIPP “Materie prime e scambi nella preistoria italiana”
Le indagini archeometriche applicate allo studio della produzione vascolare neolitica ed eneolitica rappresentano un fondamentale contributo alla conoscenza delle tecniche di fabbricazione dei manufatti ceramici nonché delle innovazioni tecnologiche e della loro diffusione. I risultati analitici attualmente noti per i contesti italiani, riferibili a tali periodi, interessano per la maggior parte i siti neolitici (103 siti analizzati) rispetto a quelli eneolitici (48 siti analizzati), questi ultimi distribuiti per lo più in Toscana. Questi risultati, pur documentando importanti caratteri composizionali, si presentano ancora frammentari e difficilmente confrontabili in ragione delle diverse tecniche analitiche e dei diversi criteri di campionamento. Ciò potrebbe essere superato con studi interdisciplinari ottenuti dall’integrazione di documentazione archeologica e metodiche analitiche conformate. Questo renderebbe possibile la creazione di banche dati di confronto utili non solo alla caratterizzazione delle materie prime, ma anche alla conoscenza delle variabilità tecnologiche nel tempo o tra popolazioni diverse.