Rivista di Scienze Preistoriche, vol. XX, (1965)
Un esame delle pitture rupestri del riparo sotto roccia di Zaraut-Kamar nell’Uzbekistan, ha portato l’Autore a datare la principale composizione (Figg. 3-6) al Mesolitico-Neolitico, in contrasto con G. V. Parfyonov, che studiò per primo queste pitture e le credette paleolitiche. L’età mesolitico-neolitica di queste pitture è confermata dai loro soggetti e dal loro stile. Esse rappresentano piccole figure di cacciatori (dai 4 ai 20 cm. di altezza), armati di arco, che vanno a caccia di tori selvatici e di capre (Capra falconeri) con l’aiuto di cani.
Una importante caratteristica è la forte differenza esistente fra queste pitture rupestri ed i petroglifi e le pitture vascolari dell’età dei Metalli nella stessa zona. Alcune rappresentazioni isolate di Zaraut-Kamar, datate ad epoca più recente, sono poste in confronto dall’Autore con moderne pitture trovate sui muri delle case di Tajik (Fig. 9).
A.A. FORMOZOV – The rock paintings of Zaraut-Kamar, Uzbekistan