Rivista di Scienze Preistoriche, LV (2005)
Nella prima parte del contributo sono considerate le varie denominazioni che sono state comunemente sostituite al termine di “cultura”. Quella di “facies archeologica” è ritenuta la più appropriata ad un uso generalizzato dall’Autrice, che propone un’interpretazione del termine. Nella seconda parte sono sinteticamente illustrati i criteri metodologici per la sua definizione, essenzialmente fondati su una preliminare analisi di ogni genere di evidenza in rapporto a tutto l’insieme del record archeologico. Con il supporto delle informazioni ricavate dalla documentazione si può procedere all’identificazione di un patrimonio culturale socialmente condiviso, su cui si fonda il riconoscimento di un’unitaria facies archeologica.